Ganoderma fungo millenario
I funghi Ganoderma lucidum sono ampiamente apprezzati per le loro proprietà curative nei paesi orientali, in particolare Cina, Malesia e Giappone, dove sono fortemente coltivati, essiccati e trasformati in preparati medicinali (polveri, zuppe, unguenti) , Compresse, ecc.). Lucidus in latino significa "bagliore" o "brillante" e si riferisce all'aspetto della superficie del fungo. In Italia è possibile trovarlo sotto forma di integratore in compresse in erboristeria on line.
Il Lingzhi è stato riconosciuto come un fungo medicinale per oltre 2000 anni e i suoi potenti effetti sono stati documentati in antiche scritture (Wasser 2005). Nel Supplemento al classico della Materia Medica (502-536 d.C.) e del Ben Cao Gang Mu di Li Shin-Zhen, che è considerato la prima farmacopea in Cina (1590 d.C., dinastia Ming), al fungo furono attribuite proprietà tonificanti, l’aumento dell'energia vitale, il rafforzamento della funzione cardiaca, l’aumento della memoria ed effetti antiaging. In micoterapia si utilizzano il cappello e il gambo del fungo.
Ganoderma: ingredienti attivi
Gli ingredienti attivi includono polisaccaridi e triterpeni, compreso l'acido ganoderico. Alcuni polisaccaridi presenti nel Ganoderma lucidum, β-glucano, hanno attività antitumorale e immunostimolante e possono anche indurre la crescita dei monociti (cellule immature) nelle cellule dendritiche.
I triterpeni identificati hanno effetti di adattogeno, antiipertensivi e antiallergici e possono anche inibire l'invasione del tumore riducendo l'espressione delle metalloproteinasi e riducendo le metastasi tumorali limitando l'attaccamento alle cellule endoteliali. Oltre a questi, i funghi contengono anche una varietà di molecole biologicamente attive, come steroidi, fenoli, nucleotidi e loro derivati e glicoproteine. Le proteine dei funghi contengono tutti gli aminoacidi essenziali, particolarmente ricchi di lisina e leucina. Rispetto agli acidi grassi totali dei funghi, il basso contenuto di grassi totali e l'elevata percentuale di acidi grassi polinsaturi sono considerati un contributo importante al valore salutare dei funghi (Chang e Buswell, 1996; Borchers et al., 1999; Sanodiya et al., 2009).
Potassio, calcio, fosforo, magnesio, selenio, ferro, zinco e rame rappresentano la maggior parte del contenuto minerale del fungo (Borchers et al., 1999). Il ganoderma contiene anche germanio organico (secondo la ricerca del dott. Asai Kazuhiko, contiene 800-2000 ppm di germanio, che è 4-6 volte il contenuto del ginseng): sebbene il germanio non sia un elemento essenziale, è stato dimostrato che Potenziamento immunitario, attività antitumorale, antiossidante e antimutagenica (Kolesnikova, Tuzova e Kozlov 1997). Il germanio organico è un oligoelemento che si è dimostrato essenziale per migliorare l'ossigenazione a livello cellulare, pertanto è considerato un potente antiossidante. Si consiglia di utilizzarlo in tutte le condizioni generali di malattie degenerative croniche, comprese le malattie cardiovascolari e del metabolismo (diabete, dislipidemia, cancro).
